Quando le buone pratiche e le eccellenti esperienze migliorano il welfare integrato: bilanci, iscritti e sistema Paese
Annual meeting sul welfare integrato
10|11|12 Novembre
L’ Annual Meeting sul welfare integrato di Abano Terme - "Quando le buone pratiche e le eccellenti esperienze migliorano il welfare integrato: bilanci, iscritti e sistema Paese ”, ha continuato - anche nell'edizione 2016 - il dibattito e la riflessione sulle buone pratiche a favore del welfare integrato connesso con la previdenza e la sanità di base, capace di creare sinergie tra forme previdenziali di secondo pilastro e forme di assistenza sanitaria integrativa.
Nell'edizione 2016, come nelle precedenti, abbiamo cercato di indirizzare i policy makers verso un progetto di medio lungo periodo, ben consapevoli che la programmazione individuale e collettiva del welfare di base o integrativo abbisogna di tempi lunghi; ma soprattutto, che il welfare “privato” è indispensabile in un Paese, come l’Italia, che vive una situazione caratterizzata da grandi trasformazioni nella struttura demografica e da sempre minori risorse di finanza pubblica.
Abbiamo quindi iniziato a parlare di buone pratiche che devono essere messe in campo non solo dagli operatori, ma anche dalla politica, attraverso agevolazioni fiscali, che rappresentano un investimento di lungo periodo attraverso il quale lo Stato può garantire il bene primario del vivere civile: la coesione sociale. E al tempo stesso, crea vantaggi per le famiglie, i cittadini, la società nel suo complesso e anche per le finanze e le politiche dello Stato. Ecco perché il welfare complementare - come lo abbiamo declinato nelle scorse edizioni - è un “valore aggiunto” di formidabile importanza, ed ogni incentivo previsto per le varie forme di welfare complementare è un autentico “grande investimento”. Perché quindi non pensare, assieme ai rappresentanti delle Istituzioni presenti, a norme più complete e a politiche fiscali più flessibili (plafond unico familiare) per sviluppare questa “seconda gamba” del welfare?
Di questo abbiamo discusso con i principali Fondi, Casse ed Enti gestori di assistenza sanitaria integrativa, i maggiori Fondi Pensione Negoziali e Preesistenti, le Casse Privatizzate dei Liberi Professionisti e le Fondazioni Bancarie che interagiscono con le forme assistenziali e sanitarie integrative.