Come coniugare adeguatezza, appropriatezza e ricadute economiche e sociali negli investimenti istituzionali?
Convegno di Fine Anno
L’importante ruolo assunto dagli investitori istituzionali per lo sviluppo del Paese si caratterizza sia per le ricadute sociali sia per quelle prodotte nell’economia reale, che favoriscono l’occupazione e il rafforzamento delle categorie di lavoratori. Ciò è tanto più vero per gli investitori che operano nel welfare e che, se per la loro stessa natura istituzionale perseguono una finalità sociale, oggi attribuiscono una crescente importanza agli impatti sociali prodotti dai propri investimenti. Se, infatti, è la ricerca di rendimenti a guidare l’attività degli enti, il crescente slancio teso a coniugare l’adeguatezza delle prestazioni e l’appropriatezza degli strumenti finanziari con quelle che possono essere le ricadute economiche e sociali degli investimenti rappresenta il nuovo trend che caratterizza l’universo degli investitori istituzionali e le relative strategie.
Nel corso del Convegno di Fine Anno si analizzerà questo mix di elementi in grado di perseguire il duplice obiettivo economico e sociale e si individueranno le azioni che gli operatori del settore ritengono fondamentali in questa sfida, anche alla luce della Legge di Bilancio in dirittura d’arrivo. In particolare, si ragionerà sulle condizioni alle quali il mondo del welfare, ma più in generale gli investitori istituzionali, sarà in grado di soddisfare le aspettative e i bisogni di crescenti fasce della popolazione, non più coincidenti con i soli iscritti, peraltro in un’epoca caratterizzata da mutamenti sociali ed economici sempre più profondi.
Il Convegno, come di consueto, offrirà inoltre ai rappresentanti dei principali enti del welfare integrato e degli investitori istituzionali la possibilità di interloquire con i rappresentanti dei gruppi parlamentari nel corso del Question Time Previdenziale, così come ormai vuole la consolidata tradizione di Itinerari Previdenziali.